Cosa può essere donato
Cosa Può essere donato? Dopo la morte tutti gli organi e tessuti possono essere donati per trapianto di organi , ad eccezione dell’encefalo e delle gonadi, ovvero gli organi riproduttivi, maschili e femminili, le ovaie per le donne e i testicoli per uomini, dove maturano le cellule sessuali o gameti.
Inoltre ci sono organi e tessuti che possono essere donati quando il donatore è ancora in vita: il rene, parte del fegato, del pancreas, del polmone e dell’intestino, le cellule staminali emopoietiche (da midollo osseo, sangue periferico e sangue cordonale), la cute, la placenta e i segmenti ossei.
Il trapianto di organi
Per trapianto si intende il trasferimento in un soggetto “ricevente” di un organo o tessuto prelevato da un soggetto “donatore”.Gli organi che attualmente si trapiantano sono: il rene, il cuore, il fegato, i polmoni, il pancreas, l’intestino.
Trapianto di cuore
È un trapianto salva vita. Le malattie del cuore, che rendono indispensabile il trapianto, sono quelle che portano ad una dilatazione e a uno sfiancamento del muscolo cardiaco, con diminuzione della capacità di pompa, dapprima durante uno sforzo fisico e, in seguito anche a riposo (miocardiopatie di varia origine e malattie delle valvole cardiache).
Trapianto di fegato
Anche questo è un trapianto salva vita. Infatti molte malattie epatiche (epatiti croniche aggressive, cirrosi biliari primarie, cirrosi alcoliche, tumori primitivi, atresia delle vie biliari) che evolvono verso una grave insufficienza epatica e che non si possono curare con le terapie mediche tradizionali, hanno come unica alternativa il trapianto, per rimpiazzare il fegato seriamente danneggiato.
Trapianto di pancreas
Di questa terapia possono giovarsi pazienti affetti da diabete giovanile insulino-dipendente e che presentano spesso anche insufficienza renale cronica. Questo tipo di trapianto è spesso associato al trapianto di rene
Trapianto di rene
Ogni anno circa 5.000 persone vengono colpite da insufficienza renale cronica.
Questa malattia è contrassegnata da una serie di alterazioni metaboliche che possono mettere immediatamente in pericolo la vita oppure produrre danni ad organi o disturbi al paziente, che sono comunque, a lungo termine, potenzialmente fatali.
La dialisi risolve con buona approssimazione il primo gruppo di problemi mantenendo la vita a prezzo di grossi disagi.
Il trapianto di rene è in grado di guarire o tenere sotto controllo anche il secondo gruppo di problemi.
In altre parole, la dialisi permette la sopravvivenza, il trapianto, invece può guarire del tutto il pazienteTrapianto di polmone
È possibile il trapianto di polmone singolo, dei due polmoni o del blocco cuore – polmoni contemporaneamente. Di questa terapia possono giovarsi i pazienti con insufficienza polmonare irreversibile o con malattie combinate del polmone e del cuore.
Trapianto di intestino
È indicato in tutti i pazienti che abbiano subito la quasi totale asportazione dell’intestino tenue e che sopravvivono solo grazie alla nutrizione artificiale totale.